Usare la bici in città: scopri tutte le buone ragioni
Stai pensando di provare a cambiare abitudini e iniziare a usare la bici in città per andare a lavorare o per altre esigenze quotidiane? Ottimo! Guardiamo insieme dentro a questa faccenda.
Pregiudizi sull’uso della bici in città
C’è una parte di senso comune che non vede di buon occhio questo tipo di scelta. C’è chi afferma che è troppo pericoloso, che c’è troppo smog, che si prende freddo o pioggia…Ci sono tonnellate di discorsi che si fanno, ma spesso sono scorciatoie mentali imboccate semplicemente per non uscire dalle proprie abitudini e provare qualcosa di nuovo. È indubbio ad esempio che ci sia una parte più debole dell’altra in caso di incidente tra una bici e una macchina; ma quello che ci deve sempre orientare è l’attitudine a non fare incidenti, in alcun modo! Né a piedi, né in macchina, né con nessun altro mezzo. L’attenzione, il rispetto, la cortesia nell’usufruire del bene pubblico per eccellenza come la strada sono atteggiamenti che producono un circolo virtuoso e la rendono vivibile per tutti.
Punti forti dell’uso della bici in città
La libertà. Il piacere più grande della bicicletta è la libertà che regala. Si va leggeri, si incrocia lo sguardo degli altri, ci si può fermare quasi in qualunque punto e qualunque momento, si prendono strade secondarie. È un modo per tornare un po’ bambini e giocare anche quando ci si sta muovendo per necessità.
La velocità. È assodato che in città, per spostamenti inferiori a 5 chilometri, non c’è un mezzo più efficace della bicicletta. Sembra strano, ma provate a misurare la vostra velocità media quando vi spostate in macchina. Chiaramente ci saranno casi e momenti in cui un mezzo a motore può sviluppare maggiori velocità di punta, ma nel complesso, tra traffico, necessità di parcheggio e tutto il resto, risulta più conveniente andare in bici.
La flessibilità. Con la bici puoi andare ovunque, in ogni orario. Puoi attraversare la città, se è molto grande anche usufruendo di soluzioni di intermodalità, andare e tornare dal centro senza drammi di zone a traffico limitato, parcheggio, multe.
L’evitare lo smog. Come spiegato anche qua, andando in bicicletta evitate di trovarvi dentro ambienti piccoli in cui si raccolgono e concentrano gli inquinanti. Inoltre avete la possibilità di scegliere itinerari diversi dal solito, attraversare parchi, percorrere strade secondarie e meno trafficate.
Accorgimenti necessari
Variabilità meteo. Andare in bici richiede qualche piccolo accorgimento per l’abbigliamento. Non è indispensabile, ma è utile dedicarvi un pensiero per evitare di avere troppo caldo o troppo freddo.
Consapevolezza di possibili carenze infrastrutturali. In bicicletta si può andare dappertutto tranne dove sia espressamente vietato (tangenziali, autostrade, raccordi etc). Tuttavia la presenza di percorsi dedicati e piste ciclabili è un incoraggiamento. Dove non ce ne siano affatto, ci si può sentire a disagio a condividere tutto il percorso con i mezzi a motore. Inoltre possono essere carenti anche i luoghi dove parcheggiare la bicicletta, a casa, al lavoro, appresso alle nostre destinazioni.
Ridotta capacità di carico. Questo riguarda solo la bici nella sua configurazione classica, ma ci sono moltissime possibilità per trasformare una bici classica in un funzionale mezzo per trasportare oggetti, borse, anche persone; si può approfondire qui e qui.
Dislivelli importanti. Se abitiamo in una località in cui dobbiamo salire anche qualche decina di metri consideriamo di dotarci di una bici con il cambio, oppure anche di una bici a pedalata assistita.
Vuoi dei consigli su quale bici prendere e come allestirla? Compila il form qua sotto per contattarmi e spiegami i tuoi bisogni!